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Crossroads

2024

Edivaldo Ernesto

All'incrocio della vita, incontriamo le tensioni della scelta, il peso delle decisioni e la spinta e il tirare dei sentieri che si incrociano. Ma non è la direzione che prendiamo, bensì il modo in cui ci muoviamo, che ci fa scoprire chi siamo veramente.

"Crossroads" - Una Performance di Danza per 35 Danzatori


In Crossroads, il coreografo Edivaldo Ernesto invita 35 danzatori a esplorare il momento complesso e spesso travolgente della scelta. Il palco diventa una mappa di possibilità infinite, dove ogni movimento rappresenta un bivio, un punto di decisione e il viaggio incerto che segue. I danzatori, legati dallo stesso spazio ma divisi da linee invisibili, si intrecciano e si separano nei percorsi degli altri, creando un dinamico gioco di collisione e connessione.


Attraverso complesse e mutevoli formazioni di gruppo, Crossroads riflette l'esperienza umana nel navigare attraverso i grandi momenti di svolta della vita—che siano personali, sociali o culturali. L'opera è un'esplorazione astratta dei modi in cui ci uniamo, ci separiamo e troviamo la nostra strada. Una costante spinta e tiraggio di energie, Crossroads dà voce alle tensioni tra i desideri individuali e le necessità collettive, la forza trovata nell'unità e il caos che nasce nella dissonanza.


La coreografia, infusa di forti contrasti di movimento—fluido e rigido, veloce e lento, solista e di ensemble—evidenzia il paesaggio emotivo della scelta. Ogni danzatore è sia parte del tutto che spinto in modo unico dalla propria direzione. Mentre collidono, si ritirano o si uniscono, riflettono l’essenza dell'umanità in un bivio: il costante equilibrio tra libertà e limitazione, connessione e isolamento.


Coreografia di Edivaldo Ernesto

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